Correos ha fatto un passo decisivo nel suo processo di trasformazione per adattarsi ai tempi che cambiano e garantire la sostenibilità del suo servizio postale. L'azienda pubblica ha raggiunto un accordo con i sindacati di maggioranza per attuare misure volte a ridefinire entrambi il futuro della sua forza lavoro come la qualità e la portata dei servizi offerti ai cittadini.
Questa iniziativa giunge in un momento critico, dopo diverse esercitazioni con perdite economiche sostanziali e la necessità di aggiornare il proprio modello di business. L'obiettivo principale è quello di potenziare ripresa finanziaria, riorganizzare le risorse umane e rispondere al calo delle spedizioni postali tradizionali, concentrandosi sui servizi pacchi e sulle attività complementari.
Dimissioni volontarie e ringiovanimento della forza lavoro

L'accordo stabilisce un ambizioso piano di pensionamento anticipato e di uscita volontaria Questo programma interesserà fino a 10.000 dipendenti, con un budget di quasi 490 milioni di euro. Il programma è rivolto ai dipendenti a tempo indeterminato di età superiore ai 61 anni e sarà attuato tra il 2025 e il 2028, garantendo che i beneficiari non subiscano danni. futuri risarcimenti o perdite di pensione.
Insieme a queste uscite, la conversione di migliaia di contratti temporanei in contratti a tempo indeterminato e il lancio di nuove offerte di lavoro per facilitare il ricambio generazionale in Correos. In questo modo, l'azienda punta a modernizzare la propria forza lavoro e ad adattarsi alle nuove richieste del mercato e alle esigenze degli utenti.
Implementazione del time pool: flessibilità con garanzie

Uno degli aspetti più rilevanti dell'accordo è la creazione di un pool di ore di volontariato e compensato. Questo sistema consentirà fino a un 10% La giornata lavorativa annuale standard (circa 170 ore nel 2025) può essere modificata in base ai periodi di maggiore attività , come il periodo natalizio. La misura è rinnovabile, revocabile per motivi di salute o di conciliazione tra vita privata e lavoro e sarà volontaria per tutti i lavoratori interessati.
La sua attuazione sarà supervisionata da un comitato negoziale composto da rappresentanti dell'azienda e dei sindacati, che garantirà il rispetto delle salute sul lavoro, riposo e conciliazione personaleInoltre, è garantito che non ci sarà alcun imposizione o mobilità forzata, tutelando i diritti della forza lavoro e garantendo la trasparenza del sistema.
Miglioramenti del lavoro, trattative salariali e nuove sfide

L'accordo prevede anche l'avvio di un processo di negoziazione sulla remunerazione e migliori condizioni di lavoro. Tra gli obiettivi del sindacato c'è quello di stabilire un salario minimo di 2.000 euro al mese per tutta la forza lavoro entro il 2028, oltre all’avanzamento degli incentivi, alla retribuzione dei turni pomeridiani e alla progressiva implementazione di una giornata lavorativa 35 ore settimanali senza che ciò implichi una riduzione dello stipendio.
Allo stesso modo, sono stati creati negoziazione delle commissioni per affrontare aspetti strategici come l'organizzazione del lavoro, la produttività e il rinnovamento del team. Ciò migliorerà il processo decisionale e adatterà l'azienda alle sfide del nuovo contesto postale e logistico.
La situazione economica e il ruolo del SEPI

Correos ha attraversato anni complessi nel campo finanziario, con perdite superiori a 450 milioni di euro nel 2024 e un calo costante dei ricavi derivanti dall'attività postale tradizionale. Questi dati hanno avuto un impatto sui risultati di SEPI, che controlla l'intera azienda e si è fatta carico di parte dello sforzo finanziario della sua riconversione. Per comprendere meglio il processo di digitalizzazione e l'adattamento del settore postale, consigliamo di leggere Come ridurre i resi in un'attività di e-commerce.
Per affrontare il futuro con garanzie, il Piano strategico 2024-2028 Correos prevede investimenti significativi nella digitalizzazione, nell'automazione e nell'espansione dei suoi servizi. L'obiettivo è ripristinare l'equilibrio economico, migliorare l'efficienza e garantire l'erogazione dei servizi pubblici essenziali a livello nazionale.
Reazioni e sfide sindacali nelle operazioni quotidiane
Le trattative per la firma dell'accordo non sono state prive di tensioni, dovute principalmente alle divergenze tra sindacati e direzione. La partecipazione del presidente di Correos, Pedro Saura, è stato fondamentale per sbloccare i negoziati e garantire un accordo che salvaguardi i diritti dei lavoratori senza rallentare la modernizzazione. Per saperne di più sulla gestione del cambiamento nelle grandi aziende, visita il centro nazionale per l'e-commerce e il marketing digitale in Spagna.
Le sfide attuali includono: saturazione dell'ufficio Durante l'alta stagione, lunghe code e lamentele per la riduzione del personale sono all'ordine del giorno, fattori che, secondo i sindacati, incidono sia sulla qualità del servizio che sulla salute dei dipendenti. Organizzazioni come CIG hanno lanciato l'allarme sull'impatto negativo della pressione lavorativa e chiedono misure urgenti per proteggere i lavoratori e migliorare il servizio clienti.
Il ruolo dei principali sindacati, come UGT, CCOO, CSIF e Sindicato Libre, è stato fondamentale nel definire la nuova direzione di Correos, raggiungendo un accordo che bilancia la modernizzazione con la tutela dei diritti dei lavoratori e getta le basi per affrontare le future sfide economiche e operative, mantenendo al contempo l'impegno per i servizi pubblici essenziali per i cittadini.
