La relazione presentata dall' ONTS (Osservatorio Nazionale delle Telecomunicazioni e della Società dell'Informazione) sullo sviluppo del commercio elettronico in Spagna nel 2012 offre dati molto interessanti sull'evoluzione del settore.
Uno dei punti più notevoli è la crescita del volume d’affari dell’e-commerce rivolto al consumatore finale (B2C), di aumentato del 12,3% rispetto all'anno precedente. Con questa tendenza al rialzo, il fatturato totale ammontava a 12.383 milioni di euro nel 2012.
Aumento degli acquirenti online
Il commercio elettronico continua a guadagnare seguaci in Spagna. Nel corso del 2012 il numero degli utenti Internet acquirenti è cresciuto 15%, raggiungendo il 15,2 milioni di persone che hanno effettuato acquisti online. Questo aumento riflette a cambiamento nelle abitudini di consumo che si consolidano nel tempo.
In questo contesto è opportuno evidenziare che l 55,7% della popolazione Internet spagnola effettuato almeno un acquisto online nel corso dell'anno. Tuttavia, c’è ancora molta strada da fare per eguagliare i dati di altri paesi europei come la Francia o il Regno Unito, dove la percentuale è notevolmente più alto.
Diversificazione dei canali di acquisto
Un altro aspetto rilevante che il rapporto evidenzia è l’aumento del operazioni di mobilità. Sono aumentati sia l'acquisto che il download di prodotti o servizi tramite dispositivi mobili 8%. Questo tendenza al rialzo sottolinea l'importanza di disporre di piattaforme adatte a funzionare correttamente su smartphone e tablet.
Inoltre, l' 16,8% degli utenti ha effettuato acquisti online almeno una volta al mese, riflettendo a spostamento verso un consumo più frequente. I principali canali di acquisto sono stati i siti dedicati esclusivamente alla vendita online, seguiti dalle piattaforme di commercio tra privati (C2C).
Freni e sfide del commercio elettronico in Spagna
Nonostante i segnali positivi, il rapporto individua anche alcuni ostacoli che limitano la penetrazione del commercio elettronico in Spagna. Tra i principali ostacoli ci sono:
- La riluttanza ad acquistare prodotti senza vederli fisicamente.
- L'elevato spese di spedizione che scoraggiano molti utenti.
- La diffidenza verso le modalità di pagamento e la sicurezza dei dati personali.
- Problemi legati alle garanzie di reso e cambio.
Per superare queste sfide, è essenziale che i negozi online lavorino migliorare l'esperienza dell'utente, offerta garanzie e promozioni interessantie rafforzare la sicurezza nelle transazioni.
Confronto internazionale e contesto europeo
Il commercio elettronico in Spagna ha mostrato una crescita costante, ma moderata rispetto ad altri paesi europei. Mentre in Spagna il 55,7% degli internauti effettuati acquisti online, in paesi come Francia, Regno Unito o Germania questa cifra supera di gran lunga la 70%.
Inoltre, gli utenti spagnoli hanno un comportamento misto, alternando negozi fisici e piattaforme online. Si prevede che questo l’integrazione ibrida continua a crescere, spinto dall’evoluzione tecnologica e dal consolidamento della digitalizzazione in tutti i settori dell’economia.
Inoltre, l' implementazione di soluzioni come punti di raccolta e il miglioramento delle consegne potrebbe stimolare ulteriormente la crescita dello shopping online.
Opportunità future
Il rapporto lo evidenzia ci sono molte opportunità di crescita per il commercio elettronico in Spagna, soprattutto in settori come la moda, il turismo e l’intrattenimento. IL migliore connettività mobile e anche l’espansione dei metodi di pagamento sicuri sarà fondamentale per promuovere il commercio digitale nel Paese.
Analogamente, la l'innovazione tecnologica, come l’uso dell’intelligenza artificiale e delle nuove piattaforme di realtà aumentata, consentiranno alle aziende di offrire un’esperienza di acquisto più personalizzata e attraente. Questo non solo manterrà gli utenti attuali, ma attirerà anche nuovi acquirenti.
Il commercio elettronico in Spagna si trova in una fase promettente. Focalizzandosi sul superamento delle barriere esistenti e sfruttando le opportunità tecnologiche, il settore ha un enorme potenziale per continuare a crescere e posizionarsi tra i principali mercati europei.